E’ presente una vasta casistica di persone che in tutto il mondo afferma di aver visto o di aver percepito qualcosa muoversi nella propria casa, o attorno a sé. Qualcuno insiste di esser perseguitato dall’ombra di un uomo con soprabito e cappello e che questo non faccia altro che fissarli per poi svanire così come era venuto o non appena il suo sguardo si posa su di lui. Chi sono questi strani e inquietanti esseri? Chi si interessa di misteri e paranormale li chiama “Shadow People”, uomini ombra, entità capaci di penetrare nel nostro mondo per pochi istanti per poi svanire. Nessuna aggressione, nessun fenomeno psico-cinetico, solo un’apparizione, a volte fugace, che si prodiga solo di osservarci.
Secondo gli studiosi del paranormale, si tratta di esseri senzienti non identificati che si limitano, appunto, solo all’osservazione.
Secondo lo studioso del paranormale Jason Offutt (che ne parla nel suo libro “Darkness Walks” e attualmente inedito in lingua italiana) le tipologie esistenti di uomini ombra sarebbero sette:
- Ombre benigne: non interagiscono con le persone e queste non sembrano nemmeno percepirne la loro presenza sino ad un evento scatenante che permetterebbe di osservarle in modo fugace;
- Ombre negative: non interagiscono esplicitamente, si limitano ad osservare le persone. Chi le vede, assicura di aver sentito, provenire da queste entità, una sensazione molto sinistra;
- Ombre dagli occhi rossi: queste apparizioni sono tra quelle più inquietanti. Chi le ha viste, sostiene che esse parrebbero nutrirsi della paura che incutono nelle persone che le incontrano. Ciò che le differenzia dalle altre ombre, sono appunto gli occhi splendenti di un rosso rubino;
- Ombre incappucciate: Anche queste come quelle precedenti, hanno spesso gli occhi rossi, ma sembrano avere un cappuccio in testa simile a quello dei monaci. Sempre come le precedenti, si nutrono della paura che generano nel prossimo. A volte, queste entità sono confuse con il classico fantasma del “monaco”;
- L’uomo con il cappello: è una entità molto caratteristica ed è quella più osservata dai testimoni. E’ descritta a volte come benigna, e altre come negativa. Può avere gli occhi rossi ma non sempre. La sua principale preoccupazione non è incutere paura, anzi, spesso sembra comportarsi da mero osservatore. Caratteristica di quest’ombra è il cappello di tipo Fedora o Borsalino che indossa;
- Ombra ronzante: tipo di ombra molto rara. La sua apparizione è accompagnata da un ronzio elettrico. Chi le ha viste, sostiene che questo sia il loro modo di comunicare con i diretti interessati che però, non sono in grado di percepire il significato dei suoni;
- Ombre animali: spesso avvistati sotto forma di gatto e di cane, in quest’ultimo caso hanno a volte gli occhi rossi.
Ma chi sono quindi gli uomini ombra? Le teorie sono molte e alcune davvero bizzarre. C’è chi si limita a identificarle come manifestazioni spiritiche, proiezioni astrali, demoni o Jinn, ma anche come presagi di morte, viaggiatori interdimensionali ed infine, come extraterrestri.
Esistono comunque studi scientifici che ci riportano a casistiche già affrontate in precedenza, che associano queste manifestazioni a paralisi notturne e ad allucinazioni ipnagogiche. Ma questa è una teoria che può valere solo su una percentuale delle testimonianze. Molti infatti sono i casi riportati da persone perfettamente sveglie che camminavano per strada, guidavano l’auto o si trovavano al lavoro quando hanno avuto un incontro con queste entità.
Una teoria scientifica parla di un errore nel meccanismo di scambio tra i vari recettori delle diverse onde di luce che abbiamo sulla retina, ma anche questa ci sembra una teoria piuttosto forzata poiché questa spiegazione potrebbe essere valida nel momento in cui assistiamo al formarsi improvviso di macchie scure o di altri colori, ma non quando possiamo osservare un umanoide dalle fattezze palesemente umane.
Un’altra domanda è: come fanno a nascondersi ai nostri occhi? Come decidono di manifestarsi? Ci viene in mente una teoria ed è quella che con ogni probabilità, essi riescano a nascondersi sfruttando il punto cieco della retina, quindi muovendosi in continuazione per essere sempre all’interno di quel ristretto punto della vista che il cervello ricostruisce sopperendo a quella cecità, dandoci l’impressione che non via sia nulla di anomalo.
Su Youtube, cercando con la parola chiave “shadow people” trovate un’ampia gamma di filmati che riprenderebbero queste creature, ma forse non c’è bisogno di andare a cercare su internet, forse anche in questo stesso istante, un’ombra è accanto a voi e vi sta osservando dal fondo del letto, da sempre, ogni notte, senza che ve ne siate mai resi conto.
In una puntata del Salotto del Terrore su Spreaker ne abbiamo parlato in modo più esteso nella rubrica del Dharma Project.
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