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Il vero volto di Mozart
5 dicembre 1791. “…homo reus, pausa un ottavo, e…”, disse, poi Xaver Süssmayr non udí il seguito. Wolfgang Chrysostomus “Amadé” Mozart era morto. Le cause della morte mai chiarite. Teorie romantiche lo vedono immischiato con la massoneria, a cui Mozart era affiliato. Avrebbe diffuso i segreti del tempio attraverso la musica del Flauto magico e per tali motivi, come impone il codice massone, fu ucciso. Ma non andò affatto cosí. Mozart morí forse a causa di un problema renale giunto allo stadio terminale. Qualcuno avanza l’ipotesi di una bastonata ricevuta in testa da un uomo la cui moglie lo aveva tradito con il musicista. La teoria si basa solo sul…
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Gloomy Sunday, la canzone che uccide
Malinconia. Tristezza. Orrore. A volte i sentimenti sono il nostro peggior nemico, e ne sanno qualcosa le anime tormentate, chiuse nelle loro stanze ad ascoltare musica ancor piú deprimente della pioggia autunnale. Lo sanno i musicisti, i poeti, e coloro che ne subiscono il fascino. A volte troppo. Ecco, possiamo dire proprio che a volte la musica o un testo siano in grado di amplificare una situazione già compromessa. Ci sono poi canzoni maledette, come quella scritta dall’ungherese Laszlo Javor e musicata da Rezső Seress, Gloomy Sunday (1933), che porterebbe al suicidio chiunque la ascoltasse. Il repertorio è piuttosto vasto: impiccagioni, avvelenamenti, gente che si butta dalla finestra, gente che…
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Corpi Santi di Milano
Chi è di Milano, alzi la mano. Bene. Dove abitate? Al di fuori della cerchia delle mura spagnole? Benissimo. Siete a “Corpi Santi”, ovvero quella parte di Milano che circondava il comune vero e proprio e che venne istituito nel 1782. Certo, oggi è diventata tutta un’unica città, ma un tempo era quello il suo nome. Perchè Corpi Santi? Perchè sotto la dominazione asburgica, fu imposta la sepoltura dei morti al di fuori della cerchia muraria. Avete capito bene. Tutto quanto era un vasto cimitero, costellato qua e là da chiese, piccoli agglomerati di case e cascine, ma i morti erano la parte di popolazione piú numerosa. Il nome Corpi…
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Il fantasma di Cork
Accade a Cork, nel sud dell’Irlanda verso la fine anni degli anni 90. Rory O’Donoghue decide all’età di 68 anni di aprire una piccola attività di sviluppo rullini fotografici. Il magazzino del suo negozio, aperto da poco, straripa di cose vecchie tra cui un rullino Agfa mai sviluppato, ficcato dentro una busta con scritto sopra semplicemente l’anno: il 1965. Il rullino, afferma Rory, era appartenuto ad un uomo poi deceduto e i cui scatti precedenti si erano rivelati bruciati per sovraesposizione. Il vecchio O’Donoghue decide quindi di sviluppare il rullino abbandonato per curiosità, scoprendo che all’interno del negativo c’è una sola foto in bianco e nero che ritrae una villetta…
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Il brusio di Taos – Hum
Un suono persistente, penetrante, disturbante, simile al rumore di un motore diesel si insinua improvvisamente nella vostra testa. Anzi no, il rumore risuona attraverso il vostro stesso corpo, le ossa, e se provate a tapparvi le orecchie non cambia assolutamente niente. Un suono spaventoso che vi costringe a cercare una via di fuga da… da cosa? Accade con maggior frequenza a Taos, in New Mexico (da qui ronzìo di Taos o semplicemente Hum), dove un suono a bassa frequenza rende la vita impossibile alla gente che lì vi abita. Ma attenzione, il suono è così a bassa frequenza che non tutti possono udirlo, ma chi ne è stato testimone, afferma…
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Nurarihyon – il demone giapponese
Se vi trovate a passare per il Giappone, o decidete di trasferirvi lí per un po’, sappiate che avrete a che fare con una moltitudine di spiriti e mostri di ogni genere. Tra questi c’è un tipino niente male, classificato come “mostro” e che si introduce nelle case verso il calare della sera, quando la gente è indaffarata a preparare la cena. Si siede in un angolo e nessuno lo nota. La gente non gli presta attenzione e lui è come se fosse una presenza invisibile, capace di muoversi indisturbato. Si accomoda e beve il té, e molte volte, i padroni di casa non si rendono nemmeno conto di servirlo.…